Cos’è l’orientamento al lavoro

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L’orientamento al lavoro (o orientamento professionale) è un processo che aiuta le persone a individuare e scegliere il lavoro o la carriera che meglio si adattano alle loro abilità, interessi e valori. Questo processo può essere svolto da professionisti dell’orientamento al lavoro, come consulenti o psicologi, oppure può essere un processo individuale che coinvolge la persona stessa.

L’orientamento al lavoro può essere utile per diversi motivi.

  • In primo luogo, aiuta le persone a capire meglio le proprie abilità e interessi, e a scegliere un lavoro o una carriera che sia gratificante e soddisfacente.
  • In secondo luogo, aiuta le persone a conoscere il mercato del lavoro e a individuare le opportunità di lavoro disponibili.
  • Infine, può aiutare le persone a sviluppare le competenze e le conoscenze necessarie per svolgere il lavoro che hanno scelto.

L’orientamento al lavoro può includere diversi elementi. Ad esempio, può coinvolgere un’analisi delle abilità e degli interessi della persona, un’indagine sulle opportunità di lavoro disponibili sul mercato del lavoro, un’analisi delle tendenze del mercato del lavoro e delle competenze richieste, e la valutazione delle esperienze lavorative e dell’educazione della persona. Inoltre, l’orientamento al lavoro può essere utile anche per le persone che hanno già un lavoro ma che cercano di sviluppare le proprie competenze o di avanzare nella propria carriera. In questo caso, l’orientamento al lavoro può aiutare la persona a identificare le competenze necessarie per progredire nella propria carriera e a trovare i corsi di formazione o le opportunità di lavoro che possono aiutare a sviluppare queste competenze.

I nostri percorsi di orientamento al lavoro

All’interno della nostra equipè troviamo professionisti che si occupano di orientamento al lavoro da molti anni. Tale bagaglio di esperienze c’ha permesso di sviluppare dei percorsi di orientamento maggiormente focalizzati sulla persona che abbiamo davanti, sul professionista o su chi deve trovare una prima occupazione.

Come potrete ben immaginare dagli esempi appena citati, avremo skils ed esperienze completamente differenti le une dalle altre. Per tale ragione abbiamo perfezionato e tarato 3 percorsi a seconda del target di riferimento:

  1. Un percorso per le persone giovani, spesso prive o con scarsa esperienza lavorativa. In questo caso il lavoro sarà maggiormente rivolto alla conoscenza della persona, quindi alle sue competenze trasversali (o soft skils), e alla formazione svolta e certificata.
  2. Un percorso per lavoratori con esperienza alle spalle, in cui andranno evidenziate le competenze tecniche acquisite negli anni e spendibili per il futuro.
  3. Un percorso per chi ha molte competenze tecniche e, in generale, vuole cambiare attività oppure, sebbene disocupato, si trova nella condizione di poter essere assunto facilmente (proprio per l’alto livello tecnico). In questo ultimo caso l’orientamento assumerà più la forma di un coaching, anche in modalità online, focalizzata sulla ricerca vera e propria.

In ognuno di questi percorsi è prevista l’analisi delle piste progettuali, ovvero uno dei momenti più importanti di questo lavoro poichè si definiscono con la persona i passi da fare nel prossimo futuro e, sopratutto, dove direzionarli.